Pelle compatta, tonica e splendente con la radiofrequenza.

La Radiofrequenza (R.F.) inizialmente ha trovato applicazione in ogni campo delle medicina dove era necessario incidere, coagulare o essiccare e quindi essenzialmente in chirurgia e dermatologia. Ma la Radiofrequenza (R.F.), oltre alla sua potenzialità invasive, possiede una potenzialità non invasiva ma biostimolante. Recentemente questa sua potenzialità biostimolante, opportunamente perfezionata, ha trovato  applicazione nel campo della Medicina Estetica per curare essenzialmente il rilassamento cutaneo. Negli ultimi anni, nel campo della Medicina Estetica soprattutto del volto, la Radiofrequenza (R.F.) ha determinato una vera rivoluzione per gli ottimi risultati che   possono essere ottenuti. Infatti permette di ridurre e contrastare brillantemente i danni cutanei riconducibili alla fotoesposizione, quali le rughe e la perdita del tono della cute. E’ la tecnica di ringiovanimento non ablativo di più recente impiego, utilizzabile  da sola o in abbinamento ai laser non ablativi ed ad altre metodiche atte a ringiovanire la pelle. E’ nato alcuni anni fa negli Stati Uniti ed  ormai  è  utilizzato anche in Italia ed in diversi paesi del mondo. Si effettua con un apparecchio per Radiofrequenza classificato in classe IV, perciò utilizzato solo da personale medico. Con la Radiofrequenza (R.F.) si effettuano innovative applicazioni per la cura di cellulite, adiposità localizzata e rilassamento cutaneo. La radiofrequenza (R.F.) non è per nulla invasiva in quanto non determina perdita di sostanza della cute; si ha semplicemente un passaggio di un’onda elettromagnetica nei tessuti che genera calore quando li attraversa. Il calore stimola le fibre collagene che si traduce in un effetto lifting del volto  e del collo con scomparsa di rughe anche profonde. Si ottiene una “contrazione” del collagene, con una neo deposizione dello stesso, permettendo un’azione antiaging ed un rimodellamento cutaneo. Tutto questo conduce ad una “ristrutturazione cutanea” con riduzione della cellulite, elimina le tossine accumulate e i depositi di grasso, con una   tonificazione dei tessuti. Si osserva inoltre un miglioramento del microcircolo ed una corretta ripartizione del tessuto fibroso con marcata diminuzione dei noduli antiestetici tipici della cellulite, dell’edema locale ed un effetto lipolitico. La radiofrequenza permette di “trattare” la pelle utilizzando il riscaldamento controllato profondo della stessa, ottenendo quindi un netto miglioramento dell’elasticità e della lassità cutanea . La Radiofrequenza (R.F.) è una tecnologia che permette di trasportare energia e calore al derma  profondo e al sottocute,  senza arrecare alcun insulto  termico. In sostanza si pone in alternativa al ” Lifting Chirurgico” essendo una sorta di “Lifting Medico” quindi non chirurgico né ablativo ed assolutamente non invasive, che determina un reale e naturale ringiovanimento di tutte quelle parti del corpo dove con il passare del tempo si è avuto un rilassamento dei tessuti. Le sedi più trattate sono: glutei, cosce, addome, braccia, viso e collo. Viene inoltre utilizzata come ausilio nei trattamenti prima e dopo interventi di liposuzione. Le sedute non prevedono particolari tipi di anestesia, alcune volte si potrà applicare una crema anestetica nelle zone con scarso sottocutaneo; le sedute sono abbastanza rapide e non vi sono controindicazioni particolari. Nella pelle subito dopo il trattamento si ha una contrazione  tridimensionale delle fibre collagene presenti nel derma ottenendo come risultato una pelle più tonica e distesa ed un aspetto più giovane. Il collagene è una proteina che costituisce la sostanza fondamentale del tessuto connettivo, è “il mattone” che forma la struttura della pelle. Le radiazioni solari, l’inquinamento e lo stress ossidativo danneggiano e denaturano il collagene ed il risultato è una pelle rugosa, atonica e poco elastica. Questa  profonda  ed uniforme azione di riscaldamento  agisce  più in profondità del derma arrivando anche al grasso sottocutaneo. L’efficacia del trattamento a lungo termine è invece sostenuta dalla stimolazione dei fibroblasti, cellule del derma che producono le fibre elastiche, collagene e l’acido jaluronico, con un effetto finale di rimodellamento. Grazie alla liberazione di calore si una contrazione del collagene profondo ed un suo ritensionamento ottenendo una sorta di tiraggio dei tessuti definito  appunto  come “effetto lifting”. Possono essere tratte tutte le zone del corpo che presentano un rilassamento cutaneo, e quindi:

·         il viso per correggere le rughe superficiali e profonde intorno agli occhi e della fronte

·         le borse delle palpebre

·         la lassità delle palpebre superiori

·         il solco naso-genieno (l’accentuarsi cioè della ruga tra naso e bocca)

·         la lassità della guancia

·         la zona sopra alla mandibola con effetto  di “rimodellamento” della forma delle labbra

·         la lassità del collo (doppio mento)

·         le braccia per correggere la lassità della zona inferiore (tricipite)

·         l’addome per correggere la lassità o le grinze e le smagliature dovute alla gravidanza, dimagramento, età

·         le mani per ridurre la lassità della pelle.

E’ inoltre possibile trattare l’Acne sia in fase attiva che nei suoi esiti cicatriziali.

Immediatamente dopo il trattamento può comparire un lieve arrossamento  che tende a scomparire spontaneamente nel giro di un’ora. Si può pertanto  riprendere da subito la propria vita sociale. Non sono necessarie medicazioni particolari nei giorni successivi. E’ bene non esporsi al sole per 24 ore, successivamente non ci sono controindicazioni all’esposizione solare. La maggior parte dei pazienti torna alla propria attività immediatamente dopo il trattamento e per questo in America viene chiamata “Lunch therapy” in quanto ci si sottopone molto spesso durante la pausa  pranzo.

dott. Savino Cefola

3 Febbraio 2016

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